MISE: "Industria del tessile, della moda e degli accessori"
MISE: “Industria del tessile, della moda e degli accessori”
Descrizione e obiettivi del bando
Il MISE (Ministero dello sviluppo economico) ha predisposto tale bando con l’obiettivo di concedere sovvenzioni alle piccole imprese del settore tessile, della moda e degli accessori, con particolare riguardo alle start-up che investono nel design e nella creazione, allo scopo di promuovere i giovani talenti che operano in tali settori e che valorizzano prodotti made in Italy di alto contenuto artistico e creativo.
Le agevolazioni possono coprire l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, programmi e licenze software, formazione del personale e riguardano:
- progetti ispirati ai principi dell’economia circolare (quindi finalizzati al recupero di materiali usati o all’utilizzo di tessuti da fonti rinnovabili);
- realizzazione di nuovi elementi di design;
- introduzione di innovazioni di processo produttivo o innovazioni digitali all’interno dell’impresa;
- realizzazione e utilizzo di tessuti innovativi.
Chi può partecipare
Il bando è rivolto alle imprese di piccola dimensione iscritte al Registro delle Imprese da non più di 5 anni, che non hanno ancora distribuito utili, non sono quotate o originate da fusioni né hanno rilevato l’attività di un’altra impresa. Possono accedere al bando, inoltre, le imprese che risultano “in situazione di difficoltà” per il periodo che va dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2021.
Le imprese ammissibili devono avere almeno una sede operativa in Italia.
Entità del contributo
Il contributo copre il 50% delle spese ammissibili, che devono essere comprese tra i 50.000 € e i 200.000 €.
Spese ammissibili
Sono quelle strettamente collegate alla realizzazione dei progetti:
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
- brevetti, programmi informatici e licenze software;
- formazione del personale.
Le esigenze di capitale circolante possono essere coperte con una somma pari al 20% delle tre voci di spesa appena citate, e possono riguardare:
- materie prime, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
- servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
- godimento di beni di terzi;
- personale direttamente impiegato nella realizzazione del progetto.
Quando partecipare e come
Ogni impresa può presentare una sola domanda di agevolazione per via telematica.
I termini e le modalità di presentazione delle domande saranno definite con un altro provvedimento da parte del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico).
Altre informazioni rilevanti
I progetti proposti devono essere realizzati nella sede operativa ubicata in Italia; devono essere avviati dopo la data di presentazione della domanda di agevolazione ed essere terminati entro 18 mesi dalla data di provvedimento della concessione delle agevolazioni.
L’impresa che beneficia dell’agevolazione può richiedere l’erogazione di una prima quota, pari al 50% dell’agevolazione totale, se ha sostenuto almeno il 50% delle spese ammissibili. L’erogazione del saldo può essere richiesta dall’impresa entro 90 giorni dall’ultimazione del progetto.